Clima acustico
Ultimo aggiornamento Lunedì 21 Giugno 2010 10:58
La Legge 447/95 richiede una valutazione previsionale del clima acustico delle aree interessate dalla realizzazione delle seguenti tipologie di insediamenti:
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scuole e asili nido
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ospedali, case di cura e di riposo
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parchi pubblici urbani e interurbani
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nuovi edifici residenziali prossimi alle opere soggette a valutazione di impatto (aeroporti, strade, ferrovie, discoteche, circoli privati e pubblici con macchinari/impianti rumorosi, ecc.)
La valutazione del clima acustico deve intendersi come la determinazione, mediante rilievi fonometrici e/o stime modellistiche, dei livelli di rumore locali prima che venga realizzata l'opera, al fine di verificarne la compatibilità con la destinazione d'uso del nuovo insediamento; inoltre, si devono descrivere variazioni acustiche significative eventualmente indotte del nuovo insediamento in aree sensibili preesistenti.
Qualora necessari, si devono anche indicare opportune opere di mitigazione e le relative caratteristiche tecniche.
La messa a punto delle linee guida operative per la elaborazione della valutazione di clima acustico è stata affidata dalle L. 447/95 alle Regioni (per la Lombardia: D.G.R. n. VII/8313 del 08/03/2002).
La valutazione di clima acustico deve essere allegata alla richiesta di approvazione di Piani Attuativi, ovvero di rilascio di Permessi di Costruire oppure in allegato alla Denuncia di Inizio Attività.